In principio di questa recensione, vorrei ringraziare 1985 Games per averci mandato due set della linea VHS Dice così da provarli e fornirvi la nostra opinione. 1985 Games ha sede in Oregon ed è stata fondata da un gruppo di giocatori alla ricerca di un modo migliore per giocare in tempo reale, senza dover interrompere l’azione per disegnare ogni albero sulla mappa. Il loro catalogo è molto vasto e comprende anche delle bellissime mappe per i combattimenti di cui trovate la recensione qui.
Se dopo aver letto questo articolo voleste accaparrarvi uno dei molti set della linea, li potete trovare sullo store ufficiale al costo di 70 dollari a set. Non dimenticate che se usate il codice NoDiceUnrolled15 al momento del pagamento, riceverete uno sconto del 15% sul vostro ordine!
La linea prevede, al momento, cinque set differenti: Plasmic Punch, Starstorm, Ruby Red, Surge e Crystal Ball.
Colori Vivaci e Spigoli Vivi
Ho ricevuto ben due set di dadi di questa linea e con una certa trepidazione ho aperto le confezioni. Al loro interno ho avuto il grande piacere di trovare i set Plasmic Punch e Ruby Red.
Innanzitutto devo dire che la custodia riproduce in maniera molto fedele quella delle vecchie VHS. Naturalmente le dimensioni sono adeguate a contenere un set di dadi; la confezione quindi sta comodamente in una mano.
I dadi sono mantenuti in posizione statica all’interno della confezione da una lastra di plastazote ad alta densità con alloggi pre-forati; in questo modo ogni singolo dado ha il proprio alloggiamento, senza rischio di perdersi.
Una volta tolti dalla confezione, i dadi risultano coloratissimi, brillanti e con spigoli vivi. Sono realizzati a mano in resina, sono leggeri e hanno riflessi molto particolari che sanno affascinare e catturare l’attenzione. Ogni set di VHS Dice è composto da 7 dadi poliedrici; troviamo i classici d4, d6, d8, due d10 (uno con le unità e uno con le decine, per le percentuali), d12 e d20.
Recensione Tecnica di VHS Dice
I dadi di questa linea tutta da collezionare mantengono il formato standard da 16 mm. Sono particolarmente maneggevoli, lucidi e dai riflessi cangianti tanto che, una volta colpiti dalla luce, sembrano rifletterla e cambiare quasi colore. La resina è di ottima qualità e la sensazione al tatto è quasi quella di avere tra le mani una gemma, piuttosto che un dado poliedrico.
Questi set di dadi sono particolarmente maneggevoli, ogni pezzo ha il giusto peso e un’ottimo bilanciamento così da consentire un rotolamento adeguato e lasciare l’immancabile suspance sull’esito dei tiri. Il fontscelto è decisamente grande e assolutamente leggibile, anche ad una certa distanza. Ho apprezzato particolarmente questo aspetto e il fatto che riescano comunque a rimanere a tema (sebbene in contrasto cromatico) con l’estetica dei dadi.
Esperienza, Fantasia e Passione
1985 Games è una società costituita da giocatori che si dedicano a fornire ad altri giocatori prodotti per migliorare la loro esperienza di gioco. La passione di questa azienda traspare tutta nella realizzazione artigianale di questi dadi. Nello stesso set, proprio per la lavorazione artigianale, ci sono piccole differenze tra un dado e l’altro, cosa che rende ogni singolo pezzo unico.
Indubbiamente le scelte cromatiche e la confezione così originale trasformano ogni singolo set in un oggetto da collezione.
Conclusione della Recensione di VHS Dice
In conclusione di questa recensione, devo dire che i VHS Dicemi sono veramente piaciuti: pratici da utilizzare e facili da custodire grazie alla speciale custodia retrò.
Considerando la varietà di prodotti di questa categoria sul mercato, il prezzo potrebbe sembrare elevato, ma vi garantisco che sono decisamente durevoli e che la qualità si nota in ogni singolo dettaglio. Potrebbero davvero essere l’ultimo set di dadi da acquistare!
Se vi è piaciuta questa recensione di VHS Dice, continuate a seguirci per scoprire nuovi accessori per GdR!
Prima di iniziare questa recensione, ci tengo a ringraziare 1985 Games per averci inviato due tipi di BattleMap: City e Hell. Si tratta di mappe plastificate perfette per qualsiasi gioco di ruolo in cui si voglia dare una rappresentazione visiva dell’esplorazione e delle battaglie.
Nel caso vogliate portare al vostro tavolo da gioco questi accessori, li potete trovare sullo store ufficiale di 1985 Games al costo di 16,99 $ (circa 15,70 €) ciascuno. Allo stesso prezzo è anche disponibile un terzo tipo di mappa: Ocean. Se usate il codice NoDiceUnrolled15 al momento del pagamento, riceverete uno sconto del 15% sul vostro ordine!
Recensione delle Caratteristiche Tecniche di BattleMap
Ogni mappa è laminata e robusta, conferendole un pregio davvero importante per questo genere di prodotto: la durabilità. La prima sensazione che si ha stringendola in mano, è quella di un prodotto di qualità; la cura per i materiali è palese e notevole.
Anche le dimensioni non passano inosservate; non sono sicuro che dalle immagini incluse in questa recensione traspaia, ma ogni BattleMap è ben 60 x 84 cm circa (24″x33″). La loro grandezza fa in modo che siano utilizzabili in ogni situazione di gioco, senza dover correre il rischio di dover affiancare fogli separati, con il risultato di penalizzare la stabilità. Nel caso si riveli essere troppo grande per una determinata scena, può sempre essere lasciato piegato a metà.
Qua però emerge l’unico (piccolo) difetto. Essendo molto robusto e grande, deve ovviamente essere piegato; quando lo si distende le prime volte, non rimane perfettamente aderente al tavolo, ma presenta alcune pieghe. Il problema per fortuna si risolve facilmente distendendolo per un po’ sotto ad un peso (o piegandolo nella direzione opposta).
Scendendo più nel dettaglio, le caselle di BattleMap sono di circa 2,5 cm di lato, ovvero il formato standar per questi prodotti (1″).
Utilizzo e Prodotti Correlati
Come potete vedere nelle immagini incluse in questa recensione, entrambi i lati di ogni BattleMap sono utilizzabili e mantengono lo stesso tema; quelli ricevuti presentano uno la pavimentazione delle vie di una città e l’altro della lava, entrambi in due versioni differenti. Pregevoli disegni riescono a dare il giusto contesto alla giocata, senza mai diventare invasivi; non hanno infatti alcun tipo di elemento se non il motivo di base e questo è ottimo per personalizzarli a piacimento.
Per farlo si possono utilizzare altri prodotti di 1985 Games, tra i quali consiglio Dungeon Craft e Counterspell Miniatures. Rispettando entrambi le dimensioni standard per questo tipo di prodotti, calzano a pennello come dimensioni. La vera differenza è se si vuole rimanere sul 2D o se si vuole passare al 3D. In alternativa si può anche scegliere di utilizzare la bidimensionalità per l’ambiente e la tridimensionalità per le creature e il risultato sarà altrettanto fantastico.
Nel caso queste due soluzioni non vi interessino, tenete a mente che una soluzione alternativa (oltre ovviamente a dei semplici segnalini sulla mappa) è quella di utilizzare pennarelli cancellabili. I materiali di qualità permettono infatti una comoda e rapida cancellazione, che non rovina minimamente il prodotto.
Conclusioni della Recensione di BattleMap
Un ultimo dettaglio che denota la cura posta nel confezionare questo prodotto lo si può trovare sulla pellicola trasparente che lo contiene da nuovo. Un piccolo QR code ci permette di accedere ad alcuni contenuti gratuiti da poter inserire nelle proprie sessioni di gioco di ruolo; nel mio caso ho trovato materiale homebrew per D&D5e.
Per concludere questa recensione, posso tranquillamente affermare che 1985 Games non ha tradito le nostre aspettative neanche con BattleMap; i loro prodotti sono sempre sinonimo di qualità, praticità e bellezza!
Se vi è piaciuta questa recensione di BattleMap, continuate a seguirci per scoprire altri prodotti di 1985 Games!
Innanzitutto grazie a 1985 Gamesche ci ha fatto dono di alcune CounterSpell Miniatures al fine di scrivere questa recensione. Anzi, a dirla tutta ci ha permesso di scegliere dalla lista delle miniature presente sul sito un certo budget tra quelle che più ci piacevano. In questa recensione vedrete le CounterSpell Miniatures che più ci hanno colpito. Ci siamo limitati a montarle senza fare altro, per dare un’idea reale di come siano al momento dell’arrivo a casa del cliente.
Attualmente sul sito ci sono 12 CounterSpell Miniatures il cui prezzo varia da $12 a $55 in base al tipo di pezzo. E’ molto interessante l’offerta per cui con una spesa di almeno $60 le spese di spedizione sono gratuite. Se utilizzate il codice NoDiceUnrolled15 al momento del pagamento, otterrete uno sconto del 15% sul vostro ordine!
Le Nostre Scelte
Nelle foto potete ammirare “The Curious”, “Spirit Guide”, “Shadewood Werewolf” e “Shadewood Gargoyle”. Si tratta di miniature in resina di alta qualità realizzate in scala 30mm. Una particolarità interessante èla presenza di tutti gli statblock (per il gioco di ruolo più famoso del mondo) riuniti in un PDF scaricabile gratuitamente dalla pagina di ogni singolo pezzo.
Il design mi piace molto, sia per i soggetti scelti che per le pose e i particolari immaginati.
Le foto sono state scattate anche con inquadrature particolarmente close-up per dare un’idea dei dettagli. Si tratta di miniature con forme e strutture molto differenti, alcune più massicce, altre più fini e maggiormente dettagliate. Paradossalmente quelle più delicate con maggiore dettaglio sono quelle che anche a livello realizzativo hanno avuto la resa migliore. Alcune di esse richiederebbero comunque un lavoro di sistemazione dopo il montaggio, usando dei filler per far combaciare le irregolarità. La coda di “Shadewood Gargoyle” invece era già rotta in quanto probabilmente nella fase di estrusione si è formata una bolla nella plastica che l’ha praticamente svuotata.
Considerazioni Finali sulle CounterSpell Miniatures
Ci sono molti fattori da considerare su CounterSpell Miniatures. Le possibilità per l’acquisto di miniature sono molto aumentate nell’ultimo periodo e con essa l’attenzione alla qualità e al dettaglio dei clienti. Le CounterSpell Miniatures non sfigurano affatto in questo mercato.
Personalmente ho apprezzato molto il design e le scelte grafiche. La realizzazione ha una buona qualità media, che varia dall’ottimo al migliorabile e che comporta un minimo rischio sulla resa di alcuni pezzi e difficoltà di montaggio. Nel complesso sono soddisfatto delle miniature e della loro resa. Inoltre la mia valutazione si basa sulla versione assemblata ma grezza. Un lavoro di polishing e di painting sicuramente darebbe ancor più risalto ai punti di forza e al valore di questi pezzi.
Continua a seguirci se vuoi leggere altri articoli come questa recensione su CounterSpell Miniatures!
Prima di tutto voglio ringraziare 1985 Games per averci inviato il loro Dungeon Notes al fine di poter scrivere questa recensione.
Il progetto è nato grazie ad una campagna Kickstarter di successo. Nel caso siate interessati ad acquistarlo, ora è disponibile sullo store ufficiale al prezzo di 24 $ (circa 23 euro) in un triplice pacchetto. Se utilizzate il codice NoDiceUnrolled15 al momento del pagamento, otterrete uno sconto del 15% sul vostro ordine!
Avete difficoltà a tenere traccia di tutto quello che sa fare e possiede il vostro personaggio? Avete paura di dimenticarvi elementi del mondo di gioco? Vorreste uno strumento per seguire tutto quello che accade durante un combattimento? Questo accessorio promette di facilitare la gestione delle sessioni di D&D5e, sia dal lato del master, sia da quello dei giocatori. Cerchiamo di capire come.
Cosa Viene Proposto
Un libricino di circa 60 pagine, chiamato Hero’s Notes, contiene tutto quello di cui si può aver bisogno per la gestione del proprio personaggio. Un comodo indice riassume tutto quello che si può trovare al suo interno; nome, statistiche, competenze, talenti, immagine, compagno animale, oggetti magici, incantesimi, inventario e background. Sono anche presenti molte pagine lasciate bianche apposta per poter inserire qualsiasi tipo di contenuto, compreso quello non ufficiale o riassunti delle vicende vissute. A mio avviso non manca davvero nulla.
Un secondo libricino (anch’esso di circa 60 pagine) è invece rivolto al narratore e porta il nome di Campaign Notes. Anche qua è possibile trovare facilmente cosa si cerca attraverso l’utilizzo dell’indice. Si parte da una sinossi della mappa del mondo, per poi avere varie sezioni dedicate agli dei, agli eventi che lo hanno segnato, alle principali fazioni e ai luoghi, agli oggetti e ai personaggi di maggior rilievo. Seguono poi varie pagine libere per ogni altro tipo di contenuto. Questo opuscolo è molto ben strutturato, sebbene non esaustivo come quello relativo ai personaggi; è molto utile per tenere traccia di cosa succede, ma ovviamente un mondo è più sfaccettato e dispersivo di un personaggio.
Il contenuto di Dungeon Notes proposto in questa recensione si conclude con quattro blocchetti di fogli adesivi. Ognuno di essi propone un elemento da tenere sott’occhio, in modo da non dover nemmeno cancellare e riscrivere troppe volte sulla scheda, rovinandola. Il lato negativo è, ovviamente il fatto che si consumino (sebbene ogni blocchetto conti un notevole numero di fogli). Nello specifico due sembrano essere maggiormente rivolti ai giocatori: uno per gestire i punti vita e le ferite e l’altro per segnare gli slot incantesimo; gli altri due sono probabilmente più adatti al master: uno per l’iniziativa e l’altro per i dettagli sui luoghi.
Recensione dei materiali di Dungeon Notes
I materiali utilizzati per questi prodotti sono semplici ma funzionali. I libricini hanno una copertina morbida e pagine robuste. Vi segnalo però che, rispetto alle immagini presenti in questa recensione, le copertine finali verranno ancora perfezionate. L’impaginazione è su singola colonna e molto ricca di tabelle per racchiudere al meglio e schematicamente tutte le informazioni necessarie; il font utilizzato è chiaro e classico. Ci sono pochissime illustrazioni ai margini di alcune pagine e anche qua domina la semplicità; linee nere e ombreggiature, nulla di più. Questa tecnica richiama comunque ad un’arte classica e, per questa ragione, risulta aprezzabile.
I foglietti adesivi mostrano poche differenze: impaginazione funzionale, nessuna illustrazione, font classico e di colore bianco e nero. La parte adesiva non è troppo forte e in questa maniera non si rischia di rovinare le superfici su cui vengono utilizzati.
Considerazioni Finali
Dungeon Notes, il protagonista di questa recensione, si è rivelato essere un prodotto semplice ma che fa bene quello per cui nasce. Non bisogna aspettarsi qualcosa di troppo complicato, ma un insieme di spazi utili per gestire in maniera fluida i dati, sia per i giocatori che per il master. Ovviamente bisogna anche tenere conto che si tratta di materiale pensato appositamente per D&D5e, quindi utilizzarlo con altri sistemi di gioco potrebbe non essere ottimale.
Il prezzo proposto è onesto, ma va comunque tenuto conto che si tratta di un prodotto consumabile; ogni libricino contiene solamente un personaggio (o una campagna) e i foglietti adesivi prima o poi finiranno. Allo stesso tempo però si evita di disperdere appunti ovunque e si proteggono la scheda e i manuali da cancellature e danni da usura. Per chi cerca uno strumento con queste finalità, mi sento assolutamente di consigliare Dungeon Notes!
Se avete apprezzato questa recensione di Dungeon Notes, continuate a seguirci per rimanere informati sugli accessori per GdR!
Ringraziamo 1985 Games per averci inviato The Deck of Stories al fine di poter scrivere questa recensione.
Questo mazzo di carte per giochi di ruolo nasce da una campagna Kickstarter di successo. Gli autori si sono già dimostrati molto competenti nella creazione di accessori per GdR, come si evince dalla nostra recensione di Dungeon Tiles.
Ora questo prodotto è disponibile sullo store ufficiale al prezzo di 17 $ (circa 16 euro). Nel caso si vogliano espandere le opzioni, si possono anche acquistare molte bustine extra. Se utilizzate il codice NoDiceUnrolled15 al momento del pagamento, otterrete uno sconto del 15% sul vostro ordine!
Ma ora scopriamo cosa propongono con questo nuovo prodotto!
Contenuti ed Utilizzi
Le carte offrono svariate idee ai narratori. Su di esse si possono leggere degli utili spunti per creare o arricchire avventure e missioni. Queste idee non sono lanciate in maniera casuale, ma seguono uno schema razionale ben preciso (che ho profondamente apprezzato). Questa organizzazione risponde al nome di ORC System. Cosa significa? Semplice, ogni lettera della prima parola rappresenta una categoria di carte. Ogni carta può anche appartenere a più di una tipologia. Nello specifico queste ultime sono le seguenti:
O – Opening Action (azione d’apertura): aggancio per trascinare i personaggi all’avventura. Offre un pretesto per occupare i personaggi con missioni secondarie (o anche principali, soprattutto nel caso di una campagna sandbox). Esempio: i personaggi sono avvicinati da una tigre selvaggia che cerca di farsi seguire in una giungla.
R – Rising Action (azione scatenante): sconvolgimento della trama, evento che stravolge la storia per come si stava sviluppando. Questo tipo di carta richiede ai personaggi di cambiare rotta o per lo meno di rivalutare la situazione. Esempio: gli avventurieri ricevono una mappa che risulta leggibile solo quando immersa nel sangue.
C – Climax Action (azione di culmine): un incontro che rappresenta uno dei momenti di maggiore rilevanza all’interno della storia. Queste carte creano le pietre miliari che rappresentano gli eventi chiave dell’intera narrazione. Esempio: il tesoro di un drago porta con sè una minaccia ancora più grande del suo precedente guardiano.
Dopo la breve descrizione, si possono leggere anche due domande, utili per provare ad affrontare la questione sotto diversi punti di vista. Esse possono aiutare il master a interpretare la carta stessa, rendendo ancora più facile costruirci una storia attorno.
Recensione del materiale fisico di The Deck of Stories
Il mazzo di The Deck of Stories che abbiamo ricevuto per scrivere questa recensione contiene 50 carte di alta qualità (più alcune extra su cui sono presenti consigli su come leggerle ed utilizzarle). Piacevoli al tatto, resistenti e durature: non potevo aspettarmi di meglio per quanto riguarda i materiali. Essendo plastificate permettono di essere utilizzate senza avere il timore di rovinarle alla prima sessione.
Questo design dona al prodotto anche una notevole professionalità, facendo un’ottima figura al tavolo da gioco. A questo si aggiunge un comparto grafico molto apprezzabile. Questo mazzo di carte non contiene vere e proprie illustrazioni, ma le scelte di design risultano molto appaganti. Ho apprezzato molto la cornicetta sul fronte e l’aspetto generale del retro. Il valore estetico è incrementato da una palette cromatica molto azzeccata; un bianco sporco di base (con scritte blu scure) accoglie sezioni blu scure (con scritte bianche) e il tutto è impreziosito da decorazioni gialle.
Considerazioni Finali
Come si può facilmente intuire da quanto scritto in questa recensione, The Deck of Stories mi è piaciuto. Le motivazioni sono tante e vanno dalla qualità all’attenzione per i dettagli. Anche le possibilità di utilizzo lo rendono un prodotto desiderabile; le carte sono utilizzabili singolarmente o concatenabili ed è specificato che vogliono solo offrire spunti e, per questo, gli autori stessi consigliano di adattare quanto scritto in base ai propri gusti.
Trovo molto rassicurante avere un mazzo simile quando mastero; in mezzo a tanti manuali lunghi da consultare, un accessorio simile permette di non perdere tempo e avere sempre l’aggancio giusto a portata di mano!
Se vi è piaciuta questa recensione di The Deck of Stories, continuate a seguirci per rimanere informati su altri accessori per le vostre sessioni!
Ho ricevuto il Volume I di Dungeon Craft e la sua espansione Hell & High Water da 1985 Games al fine di poter scrivere questa recensione.
Nel caso siate interessati ad acquistare questi prodotti vi segnalo che sono disponibili al prezzo di 30,00$ l’unosullo store ufficiale (solo in versione fisica). Se utilizzate il codice NoDiceUnrolled15 al momento del pagamento, otterrete uno sconto del 15% sul vostro ordine!
Uno dei dubbi più comuni quando si prepara una sessione di gioco di ruolo è come rappresentare graficamente i combattimenti (o certe parti di esplorazione intensa). Molti ricorrono a fogli plastificati su cui disegnare, altri si affidano ad una normale griglia su cui apporre le proprie miniature. In questa recensione vi voglio parlare dei prodotti Dungeon Craft, ovvero mappe modulari plastificate, scrivibili e coloratissime!
Cosa si trova all’interno della scatola
Vi assicuro che il piacere di tenere in mano e scoprire anche solo la scatola di questo prodotto è elevatissimo. Essa è infatti liscissima, robusta e accattivante. Sia la gestione degli spazi che la qualità delle illustrazioni sono sublimi; sembrano tratte da un manuale e uno di quelli belli! Sul retro è anche presente una comoda presentazione dei contenuti.
Aprendola troveremo il fulcro di questa recensione, ovvero i fogli plastificati di Dungeon Craft. Partiamo con il dire che ogni scatola ne comprende una cinquantina. Anche qua la qualità è davvero eccellente. Sono resistenti, bellissimi da vedere e da tenere in mano. Le illustrazioni sono dettagliate e accattivanti e sono oltretutto presenti su entrambe le facce dei fogli; questo permette di avere di fatto il doppio delle superfici. Bisogna solo fare attenzione a maneggiarli, poichè il materiale li rende molto scivolosi.
Per entrare nello specifico su di essi sono rappresentati elementi ambientali grandi, piccoli e varie creature, per un totale di più di mille elementi per scatola (tutti basati su un classico sistema quadrettato). Nel Volume I sono compresi ad esempio alberi, cespugli, accampamenti, corsi d’acqua, case, dungeon, pedine di umani, goblinoidi e alcune creature più grandi come i draghi. In Hell & High Water si trovano invece demoni, lava, tesori, pirati, navi, isole e altro ancora.
In entrambe le confezioni è anche presente un comodo foglio che spiega…
Come utilizzare Dungeon Craft
Prima di tutto la cosa meno divertente: ritagliare. Ogni elemento è da ritagliare seguendo linee tratteggiate. C’è di buono che questa operazione va eseguita una sola volta; in seguito le tessere rimangono ovviamente pronte all’uso. Basta avere una mano minimamente ferma e non ci sono problemi; il materiale non si rovina durante l’operazione, a meno di non avere la grazia di un barbaro in ira.
Poi arriva la parte divertente: creare il proprio mondo di gioco. Come vedete dalle immagini presenti in questa recensione, Dungeon Craft permette di creare combinazioni sempre diverse e utili a molte occasioni, donando al prodotto una grande versatilità. L’unica pecca è a mio avviso la mancanza di un tabellone quadrettato di base. Lo si potrebbe già possedere, in effetti, o addirittura si possono tranquillamente apporre sul tavolo; in ogni caso a volte avrei gradito avere una base sotto che potesse contenere tutti gli altri pezzi.
Infine si gioca! Si prendono le pedine 2D incluse nel contenuto da ritagliare e si creano le proprie avventure. In alternativa si possono utilizzare miniature standard o addirittura disegnare con pennarelli adeguati sulle tessere, in modo da poter prendere appunti utili o aggiungere dettagli. Va specificato che i pennarelli sono da acquistare altrove, non essendo compresi nel prodotto.
Quando la sessione finisce, tutto il materiale rientra senza alcun problema nella scatola, risultando anche facile da riporre e conservare.
Ultime considerazioni su Dungeon Craft
Delle tessere per comporre una mappa di gioco potrebbero non apparire come qualcosa di innovativo, ma questo non significa che non meritino attenzione… Anzi! Questa semplicità fa rima con funzionalità e con qualità, formando quindi un prodotto da tenere d’occhio. Se ci aggiungiamo anche la versatilià (sì, in questa recensione mi sento un po’ poeta delle rime banali), posso tranquillamente affermare di essere soddisfatto di Dungeon Craft.
Mi hanno anche colpito la cura e l’attenzione per i dettagli mostrate da 1985 Games. Un esempio? Alcune tessere rappresentanti dungeon possono essere ribaltate e sotto sono presenti le stesse zone ma con delle trappole attive; in questo modo un master può semplicemente ruotare queste sezioni quando gli avventurieri disarmano o periscono su questi pericoli. A fronte di questi particolari mi sento di dire anche che il prezzo è pienamente in linea con quanto offerto. Ora non ci resta che attendere nuovi set per comporre mondi sempre più variegati!
Se questa recensione vi ha incuriositi, continuate a seguirci per rimanere informati sui nuovi set di Dungeon Craft!