The Book of Rituals [ Librogame ] | Recensione

The Book of Rituals [ Librogame ] | Recensione

Prima di addentrarci nella recensione di The Book of Rituals, ci tengo a ringraziare Board & Dice per averci inviato una copia fisica di questo prodotto perché potessimo parlarvene.

The Book of Rituals fa parte della collana di giochi Escape Tales e si presenta come un libro pieno di enigmi sulle cui pagine hanno studiato, o lavorato personaggi importanti presentati negli altri giochi; ad esempio troviamo Samuel di The Awakening o gli eroi di Children of Wyrmwoods. Infatti sono presenti note a piè di pagina, divagazioni, correzioni e miglioramenti come se qualcun altro avesse fisicamente messo mano al libro prima di noi.

Qualora foste interessati all’acquisto, potete trovarlo direttamente sullo store della casa editrice a circa 14 euro.

Ci tengo a specificare che non è necessario conoscere per forza la collana o aver giocato uno degli altri libri per approcciarsi a The Book of Rituals. Il presupposto per approcciarsi a questo librogame è quello di immaginarsi come uno studioso di alchimia. L’obiettivo è imparare i segreti degli elementi e degli ingredienti alchemici al fine di poter eseguire potenti rituali.

Un’Occhiata di Insieme a The Book of Rituals

The Book of Rituals è un volume di circa 120 pagine suddiviso essenzialmente in tre capitoli, ciascuno specifico per un determinato argomento. Ognuno di essi contiene una serie di enigmi specifici che devono essere risolti in ordine, anche se non sempre la sequenza delle risoluzioni è lineare. Nel complesso vengono presentati 45 enigmi, uno diverso dall’altro; molti essi si basano principalmente sulla logica.

La risoluzione degli enigmi degli ingredienti è necessaria per affrontare i 13 rituali che si trovano nelle ultime pagine del libro.

Ogni enigma ha il proprio livello di difficoltà legato all’illustrazione proposta. E’ interessante, a mio giudizio, analizzare la struttura delle pagine di questa prima sezione perché aiuta a comprendere le successive.

Ogni enigma occupa due pagine. Nell’angolo in alto a sinistra si trova il simbolo dell’elemento di cui bisogna scoprire nome alchemico e valore. Nell’angolo in altro a destra vengono indicati, con tratto più lieve, quali elementi devono essere affrontati prima di esso. Per esempio per risolvere l’enigma dell’elemento oro bisogna aver già risolto gli enigmi degli elementi: acqua, mercurio, piombo, etere e pietra filosofale.

La parte centrale delle due pagine è costituita dall’enigma vero e proprio. Si tratta sempre di un’illustrazione affiancata da indicazioni e suggerimenti. I puzzle sono pensati per essere risolti direttamente sul libro, suggerisco quindi di utilizzare una matita e una gomma; questo anche e soprattutto perché molti degli enigmi non sono immediati e richiedono una certa riflessione.

Tre Capitoli Suddivisi per Argomenti

Il primo capitolo è dedicato agli elementi base: Aria, Acqua, Fuoco, Terra e Anima. Il secondo capitolo è legato agli ingredienti veri e propri, come l’oro o i funghi. Il terzo capitolo coinvolge tutte le soluzioni dei capitoli precedenti in tredici rituali che devono essere risolti per completare il librogame.

Come dicevo all’inizio di questa recensione, The Book of Rituals presenta enigmi di difficoltà variabile. Per dare un’idea più precisa, posso dire che un terzo circa li ho risolti con una certa immediatezza; alcuni hanno invece richiesto uno sforzo più prolungato e per altri ancora ho dovuto per forza fare uso dei suggerimenti.

Un’Applicazione per Risolvere gli Enigmi

Per la risoluzione degli enigmi, The Book of Rituals si avvale di un’applicazione completamente gratuita a cui è possibile accedere attraverso un QR code nella pagina di introduzione. Su di essa vanno inserite le soluzioni per poter progredire; allo stesso tempo fornisce anche uno spazio con i suggerimenti in modo da aiutare i giocatori. I suggerimenti sono numerosi e in ogni caso è possibile ottenere la risposta all’enigma direttamente dall’applicazione. In questo modo non si rischia di restare bloccati quando un enigma risulta frustrante, cosa che, come dicevo, può accadere.

I suggerimenti vengono proposti in sequenza e ci sono almeno 4 suggerimenti per ogni enigma prima che la risposta sia direttamente selezionabile. Fare ricorso ai suggerimenti non penalizza in alcun modo l’esperienza di gioco; non esiste infatti un sistema di punteggio, si tratta di una sfida con sè stessi. Sconsiglio tuttavia di fare ricorso immediatamente ai suggerimenti offerti dall’applicazione, in fondo lo scopo è quello di giocare.

Un Gioco Difficile?

The Book of Rituals è un librogame che richiede un certo impegno. In linea di massima per concluderlo sono necessarie una ventina di ore; l’aiuto dei suggerimenti può essere necessario anche se non fondamentale, se si ha voglia di arrovellarsi un po’. Di certo si tratta di ottimi enigmi, proposti in maniera particolarmente interessante, che sicuramente offrono una buona dose divertimento a chi ama le sfide.

The Book of Rituals, come si evince da questa recensione, è un gioco che una volta risolto non può essere rigiocato. Tuttavia credo che alcuni degli enigmi possano essere facilmente esportati per essere utilizzati in altri contesti o che possano essere presi come spunto per inserire enigmi in una qualsiasi campagna di gioco di ruolo.

Recensione dell’Estetica di The Book of Rituals

The Book of Rituals si presenta come un libro dalla copertina rigida e dal feeling ruvido al tatto. Il titolo è leggermente in rilievo e il font scelto richiama i tomi miniati. Le pagine sono di carta spessa e ruvida e, coerentemente al contesto di gioco, non sono in alcun modo numerate.

La qualità dei disegni è indubbia: si tratta di immagini tematiche tutte particolarmente significative all’interno degli enigmi. La capacità di Magdalena Klepacz di trasformare un’immagine in un enigma è altrettanto lodevole.

Forse l’unica pecca estetica del progetto è la visibilità di alcuni dei “commenti” degli utilizzatori precedenti che a tratti risultano poco riconoscibili.

Considerazioni Finali della Recensione di The Book of Rituals

Per concludere posso dire che The Book of Rituals è un libro interessante ed esteticamente molto bello; garantisce un buon numero di ore di divertimento senza essere mai banale o noioso. Il prezzo assolutamente avvicinabile lo rende anche un regalo originale e un buon complemento se volete aggiungere un pizzico di mistero in una campagna più tradizionale di gioco di ruolo.

Se amate risolvere enigmi e puzzle e conoscete la serie di giochi della linea Escape Tales, allora The Book of Rituals non può sfuggirvi!

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49 Chiavi [ Librogame ] | Recensione

49 Chiavi [ Librogame ] | Recensione

Oggi la nostra ricerca di tomi da leggere e mondi da esplorare ci porta in un viaggio tra magia e occulto con la recensione di 49 Chiavi. Nuovo pupillo in casa Aristea che ringraziamo per averci mandato una copia, questo librogame apre la strada ad una nuova categoria del loro catalogo: Per Speculum.

Occulte e spaventose verità, che ci è concesso vedere solo attraverso uno specchio, in maniera confusa.

Il nostro viaggio ci porta ad esplorare una verità sconcertante che si trova al di là della nostra normale percezione. Tra spiriti, enigmi e presenze diaboliche verremo messi alla prova per dimostrarci degni del più grande tesoro.

Il librogame è disponibile sul sito Aristea al costo di 16 €. Non dimenticatevi di inserire il codice NDU5 per ottenere il 5% di sconto!

Per iniziare questa recensione di 49 Chiavi non ho trovato modo migliore che riportare quanto scritto nelle prime pagine del libro.

<<Parlami delle torri di guardia.>> Otto Torri di Guardia, una per ogni direzione del Mondo

<<Cosa sono le Torri di Guardia>> Sono le regioni del mondo angelico.

<<Chi abita le Torri?>> Gli Spiriti. Ogni Torre è abitata da 6 spiriti.

<<Ti prego aiutami a capire>> Ogni Torre ha sei porte, una per ogni Spirito.

<<Porte? Cosa intendi esattamente?>> Sono ciò che separa gli spiriti da questo mondo.

<<Come faccio ad aprirle>> Le chiavi. Devi usare le chiavi.

<<Le evocazioni sono le chiavi?>> Esatto

<<Quindi ci sono 48 chiavi. Gli spiriti sono 49>> La 49a chiave è un mistero troppo grande.

Un’Occhiata alla Trama e agli Enigmi di 49 Chiavi

Con quelle poche righe, Michele Buonanno setta perfettamente il tono dell’intero librogame. 49 Chiavi è un mistero che, grazie alla nostra curiosità ed intelligenza, dovremo riuscire a risolvere.

Ambientato nel 1520 in una società che sta vivendo un periodo storico di riscoperta delle arti e delle scienze, un monaco riceve un enigmatico messaggio dal suo vecchio maestro. Un’inaspettata e misteriosa eredità dà il via ad un viaggio a tratti angosciante nei miti dell’occulto, tra alchimia e magia. Un passo alla volta dovremo esplorare un’antica dimora in cui verremo messi costantemente alla prova attraverso enigmi di diverso tipo.

Ovviamente non posso entrare troppo nel dettaglio dovendo evitare fastidiosi spoiler che potrebbero rovinare l’esperienza con 49 Chiavi. Quello che posso fare è darvi un’importante dettaglio che potrebbe convincere anche i più diffidenti a provare questo librogame. 49 Chiavi è ricco di enigmi e questo potrebbe far allontanare chi teme di trovarsi davanti ad ostacoli troppo difficili. All’interno del librogame è presente un QR code che rimanda al sito di Aristea. Lì troviamo per ogni enigma due intuizioni e una rivelazione. Le intuizioni sono piccoli consigli, mentre la rivelazione è la vera e propria soluzione dell’enigma. In questo modo Aristea ci fornisce tutti gli strumenti per avanzare nella storia e saremo noi a decidere se vogliamo solo un suggerimento, o qualcosa di più.

Recensione dell’Estetica di 49 Chiavi

Ad una trama avvincente si aggiunge un lavoro di grafica di alto livello. Fabio Porfidia e Alessandro Pedarra si sono superati confezionando un prodotto all’altezza delle nostre aspettative. Contenuto in un’elegante cofanetto, 49 Chiavi è composto da due libri e una scheda del personaggio che da sola rappresenta una piccola opera d’arte. Il primo libro è il Liber Memoriae che raccoglie i 282 paragrafi in circa 200 pagine. Il secondo libro invece è il Liber Arcanorum che dovremo utilizzare per risolvere alcuni enigmi oltre a raccogliere le splendide illustrazioni di Fabio Porfidia. Ci troveremo quindi a passare spesso tra i due libri confrontando tabelle e mappe con i diversi indizi raccolti durante la nostra partita.

Considerazioni Finali

49 Chiavi è sicuramente un prodotto di alto livello che mette insieme una storia avvincente ad enigmi che costringono il lettore a ragionare continuamente per avvicinarsi passo dopo passo alla soluzione.

Il libro è scritto in prima persona, quindi sono riuscito facilmente ad immedesimarmi nel protagonista impegnato come me a confrontarsi con le diverse prove. Non è stato per nulla difficile immaginarlo piegato sulle pergamene, illuminato solo dalla luce di una candela, con la paura di addentrarsi troppo in un abisso sconosciuto.

49 Chiavi è un ottimo librogame con un comparto grafico curato sotto ogni aspetto.

L’unica precisazione che mi preme fare è sottolineare la sua bassa rigiocabilità. Per quanto il librogame presenti diversi finali, rigiocare tutto il percorso non darà sicuramente le stesse sensazioni della prima partita dato che avrete già risolto tutti gli enigmi. In ogni caso 49 Chiavi vi farà divertire per diverse ore offrendovi una sfida divertente ed entusiasmante.

Se avete apprezzato questa recensione di 49 Chiavi, continuate a seguirci per essere sempre informati su altri librigame!

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