Alcune settimane fa abbiamo parlato della campagna Kickstarter per The Red Opera RPG e ci ha impressionato così tanto che abbiamo deciso di fare un’intervista al suo scrittore principale, Rick Heinz. Ci ha rivelato alcuni aspetti davvero interessanti di questa campagna per D&D5e, dandoci ancora più motivi per aumentare il nostro hype.
Qui potete leggere le sue parole!
Partiamo dal titolo: The Red Opera. È ispirato all’album di DiAmorte con lo stesso nome. E’ solo un tributo a qualcosa che vi ha ispirato profondamente o riflette in maniera sostanziosa il tipo di campagna? Il nostro primo pensiero leggendo la parola “Opera” è stato, oltre alla musica, qualcosa di estremamente teatrale e glorioso.
Riflette profondamente la campagna, in particolare il tema della tragedia. L’opera ha sempre una sorta di tragedia nelle sue espressioni, pur essendo estremamente teatrale, e The Last Days of the Warlock non è diverso. Grandi scene, scelte morali drammatiche e discutibili preparano il terreno per la campagna principale. Nell’album originale, la storia vedeva due fazioni che hanno scatenato una guerra usando capacità soprannaturali, e noi siamo stati in grado di mantenerlo.
Scrivere una campagna di oltre 90.000 parole per tutti i livelli di gioco richiede un’enorme quantità di lavoro. Quanto tempo ha richiesto questo progetto?
Circa due anni e un intero team di persone. 11 bozze scritte e mesi di lavoro artistico e sviluppo a tempo pieno!
The Red Opera è stata una campagna giocata che ha dato vita all’idea editoriale o è stato un concept nato con l’idea di essere prodotto e poi di conseguenza è statarealizzata una campagna di gioco per playtestare (oltre che per divertirsi)?
Era nato come concept e successivamente messo per scritto! L’idea originale è nata in una cucina a Chicago con un nerd e membri di una band metal! Ho lanciato l’idea che avrebbero dovuto trasformare il loro album in una campagna e tutti nella stanza si sono zittiti. Tutti quelli che conosco che ascoltano il metal hanno anche giocato e dato che ero un narratore che usava la musica nei miei giochi, è sembrato perfetto. Dieci minuti dopo stavo scrivendo.
Sebbene tu abbia scelto un obiettivo di finanziamento basso per un progetto di così grande portata e preparazione, ti aspettavi che fosse finanziato in soli 40 minuti? E attualmente hai aumentato di oltre 6 volte l’obiettivo con una previsione da 134.000$ a 238.000$!
È fantastico! Sì, abbiamo speso per finanziare in anticipo perché avevamo organizzato festa di lancio e festeggiamenti in strada all’inizio, prima del lancio. Il nostro obiettivo di base era solo quello di fornire la storia e la campagna, ma vogliamo creare la guida definitiva ai warlock, e per questo abbiamo bisogno di stretch goal che ci portino a quel traguardo dei 200.000. Incrociamo le dita!
La creazione di storie incentrate sulle scelte dei personaggi e con finali multipli a volte costringe a lasciare parti delle storie descritte solo brevemente per consentire ai dungeon master di adattarle ai personaggi che partecipano. Consideri The Red Opera un’avventura per dm esperti? Sei riuscito a fare playtest con narratori alle prime armi?
È pensata per Dungeon Masters che si approcciano al gioco di ruolo in stile Teatro della Mente. È vero, non descriviamo ogni angolo degli incontri, ma forniamo invece ai narratori gli obiettivi e la guida di ciò che l’incontro deve essere. In questo modo possiamo coprire il gioco ad alti livelli (che è dove sono tarate le statistiche dei mostri) e quindi offrire una guida per ridimensionarle in base ai personaggi. Tuttavia, è impossibile prevedere tutto, quindi abbiamo dedicato paragrafi nei capitoli critici a dare suggerimenti ai narratori per fare i propri aggiustamenti e rimanere “in tema”. Ciò significa che funziona per qualsiasi master che semplicemente gioca con il bilanciamento e può migliorarlo quando necessario.
Se dovessi trovare tre aggettivi per descrivere The Red Opera, quali useresti?
Inquietante, intelligente, ammaliante.
Quale dei 4 personaggi principali ti piace di più? E perché?
Majin il traditore. E’ un patrono comparso nelle Shadelands ed è parte integrante degli eventi della storia, ma poiché Majin esisteva al di fuori del piano materiale, ha una curiosa passione per il cibo. Spezie, dessert e varie carni su bastoncini deliziano la sua curiosità e questo mi ha spinto ad innamorarmi del personaggio!
Vogliamo ringraziare Rick e tutto il team di Apotheosis Studios per questa intervista e ora non ci resta che aspettare che il lavoro sia completamente finito: non vediamo l’ora di giocarci!
Se questa intervista ti è piaciuta, continua a seguirci per rimanere informato su The Red Opera RPG!
Volete sapere in anteprima cosa ho pensato appena ho posato gli occhi su The Red OperaRPG? Wow. Ci sono progetti Kickstarter carini, altri sono intriganti, alcuni si possono definire geniali. Ma pochi appaiono spettacolari come The Red Opera RPG, una campagna per D&D5e in inglese incentrata sui warlock e prodotta da Apotheosis Studios.
Il progetto appare curatissimo in ogni dettaglio e sprizza qualità da tutti i pori. Ovviamente si tratta solo di un’anteprima in attesa di immergersi nei futuri contenuti. Ma se verrà mantenuta anche solo una parte di ciò che il Kickstarter promette, ci troviamo potenzialmente davanti a una delle migliori campagne per D&D5e che potremo avere sul tavolo nel 2021.
In breve si tratta di una lunga campagna ambientata in un misterioso reame dove chiunque può stringere un patto temporaneo con uno dei vari Patroni (e per questo i warlock assumono un ruolo chiave). Insieme al manuale della campagna sarà presente una colonna sonora dedicata realizzata dal gruppo metal DiAmorte insieme alla Budapest Scoring Symphonic Orchestra.
Solo questa descrizione riassuntiva è qualcosa di intrigante, ma andando ad analizzare il progetto con attenzione la faccenda si fa sempre più irresistibile…
La pagina Kickstarter di The Red Opera RPG
Vi consiglio vivamente di andare a vedere la pagina Kickstarter di The Red Opera RPGdopo aver letto questa anteprima. Basterà scorrerla tutta per rendersi conto di quanta qualità c’è. Le immagini, le animazioni, l’impaginazione di ogni elemento. Tutto è curato in ogni minimo dettaglio. Quando c’è così tanta attenzione e lavoro dietro alla presentazione, difficilmente il prodotto finale delude. Direi quasi mai.
Inoltre nella pagina potrete trovare molti dettagli che vanno oltre a quanto potrà essere svelato in questo articolo e avrete la possibilità di scaricare un’anteprima di 33 pagine per farvi un’idea del prodotto finale.
Le caratteristiche chiave della campagna
La campagna viene presentata come una storia altamente drammatica in 10 capitoli. Saranno presenti side quest ramificate e dei finali multipli in base alle scelte dei giocatori. In The Red Opera: Last Days of the Warlock (questo il titolo esteso, traducibile in “gli ultimi giorni del Warlock) viene esplorata la natura dei Patroni attraverso una trama articolata e un mondo oscuro e pericoloso fatto di intrighi e magia.
Non sarà necessario che tutti i giocatori interpretino dei warlock, anche perché nell’ambientazione sarà permesso a chiunque di siglare dei patti temporanei con i Patroni. Sarà possibile scalare la campagna per ogni tipo di livello e ogni capitolo offrirà molteplici side quest che potranno permettere di rendere la campagna lunga e articolata.
Al netto di futuri stretch goal il testo conta già più di 85000 parole e offrirà, oltre alla trama principale e alle narrazioni collaterali, anche molte nuove opzioni per esplorare la classe del warlock attraverso varie sfaccettature.
La colonna sonora di The Red Opera RPG
La campagna è stata ispirata dall’omonimo album dei DiAmorte, band che porta avanti il Theatrical Opera Metal e che è un tutt’uno col progetto del gioco di ruolo. L’album è del 2018, ma la colonna sonora sarà invece un’opera a parte, realizzata insieme alla Budapest Scoring Symphonic Orchestra.
Ognuno dei dieci capitoli avrà un QR code che rimanderà a una traccia musicale che farà da sfondo e ispirazione al racconto che andrà a dipanarsi. Sulla pagina Kickstarter di The Red Opera è possibile ascoltare un’anteprima di uno dei brani, A Scarlet Mercy (orchestral version).
L’ambientazione: le Shadelands
Il reame in cui si sviluppa la storia sono le Shadelands. Un luogo nel lontano nord “dove il velo che separa i mondi si fa sottile”. In questo modo è possibile integrare con relativa facilità l’ambientazione della campagna in ogni storia già avviata.
E’ un luogo dove tutti i Patroni e il potere legato a essi convergono. Tale potere è il fondamento delle Shadelands e della città ivi presente, Yon’Cath. Tale potere è vincolato da Dorian, il Re Maledetto: colui che ha realizzato la propria visione di creare un luogo dove il potere dei warlock non fosse mai da nascondere bensì da mostrare.
Sebbene la componente politica e di intrigo credo prevalga, l’ambientazione sembra esaltare ogni tipo di approccio, pronta anche ad accogliere gruppi più dediti alla distruzione che alla diplomazia.
The Red Opera RPG: l’anteprima del manuale
Le 33 pagine di The Red Opera RPG in anteprima sono graficamente bellissime. Ci sono molte illustrazioni di alta qualità a tutta pagina e svariate mappe e disegni utili per il dungeon master realizzati con chiarezza e grande stile. Se tale livello fosse mantenuto per tutto il manuale sarebbe una vera gioia per gli occhi!
L’impaginazione non poteva essere da meno all’interno di un progetto così curato. Le solite due colonne, con ottime spaziature per titoli, titoli di paragrafi e caselle di testo. La scelta cromatica di una pergamena leggera di sfondo, caselle di testo più scuro e titoli rosso scuro è elegante e ben studiata.
L’offerta Kickstarter
L’offerta del progetto Kickstarter è molto varia e interessante. Le varie opzioni con cui si può sostenere The Red Opera RPG, per quanto si vedano solo in anteprima, sono molto accattivanti. Ci sono tre versioni del manuale, stilisticamente splendide.
Apprezzo moltissimo che ci siano tutti i dettagli sulla qualità e il peso delle pagine, della copertina e ci siano anche informazioni sulla rilegatura. Dà l’idea di un progetto che è partito con una chiara impronta editoriale e ha piacere di condividere ogni dettaglio come un punto di forza.
Tra i vari pledge e gli add-on ci sono anche molti altri oggetti: il cd dei DiAmorte, le monete di Yon’Cath, una miniatura in plastica premium. Spero che uno degli stretch goal sia lo schermo del dungeon master!
Le combinazioni e i prezzi sono molteplici e vi invito a consultare le tabelle presenti sul sito Kickstarter. La versione digitale è venduta a 30$ (circa 25€ al cambio attuale). I pacchetti fisici sono da 50$ e 100$ (circa 42€ e 84€ al cambio attuale), seguiti poi da pledge più costosi e ricchi di ulteriori aggiunte fisiche. Il vantaggio presentato dal sostenere il progetto invece che comprarlo in seguito è importante, consconti che vanno dal 30% al 50% con un risparmio fino a 110$ (circa 93€ al cambio attuale). Ovviamente i prezzi sono in linea con la qualità del prodotto, ma c’è talmente tanta chiarezza su come sarà The Red Opera RPG che se si è interessati si può essere sicuri che non saranno soldi sprecati dietro a una anteprima ingannatrice.
Se vi è piaciuta questa anteprima, continuate a seguirci per rimanere sempre informati su The Red Opera RPG!