New Tales of the Miskatonic Valley: un grande ritorno

New Tales of the Miskatonic Valley: un grande ritorno

La copertina

Due giorni fa ho ricevuto la copia digitale di New Tales of the Miskatonic Valley seconda edizione. E’ una raccolta di scenari per la settima edizione di Il Richiamo di Cthulhu edito da Chaosium Inc. Ho sostenuto nel progetto Kickstarter. Dal 26 aprile al 31 maggio 2018 sono state raccolte 22.171 sterline ottenendo il 418% dei fondi richiesti. La scadenza data per gennaio 2019 è stata perfettamente rispettata, quantomeno per la copia digitale. Ho subito pensato di condividere le mie prime impressioni con voi.

La storia del progetto

Gli autori, Stygian Fox, veterani di Kickstarter con undici progetti già realizzati, hanno acquistato quattro titoli dalla Miskatonic River Press, casa editrice che nel frattempo aveva chiuso i battenti a causa della prematura dipartita di uno dei fondatori, rendendo così fuori stampa i loro prodotti. Il desiderio era quello di rendere nuovamente fruibili dei titoli molto amati dai Custodi de Il Richiamo di Cthulhu, che da sempre hanno apprezzato la fedele aderenza ai temi lovecraftiani e la qualità degli scenari proposti.

I Contenuti

I ruggenti anni 20!

New Tales of the Miskatonic Valley seconda edizione è una raccolta di sette scenari, o racconti, come vengono chiamati nel libro, ambientati negli anni ’20 e suddivisi per collocazione geografica lungo la valle del fiume Miskatonic. Il fiume, nato dalla fantasia di Lovecraft, citato per la prima volta nel 1920, scorre nella valle omonima, diventata una vera e propria seconda casa per molti giocatori di ruolo de Il Richiamo di Cthulhu. Ci sono due racconti ambientati ad Arkham, uno a Dunwich, uno a Foxfield, due a Kingsport e infine uno a Innsmouth. Questi scenari occupano mediamente ventidue pagine l’uno, costituendo il grosso del manuale. Lo completa un’ampia sezione dedicata agli handout, alle mappe e a sei personaggi pregenerati. Ultima menzione per la prefazione. Conoscendo la storia dietro alla prima edizione è un testo toccante e pieno di passione e tristezza.

Le avventure sono belle. Fedeli allo spirito di Lovecraft e talmente ben strutturate che sono sicuro dev’essere un vero piacere narrarle. Questa è una prima impressione pertanto non mi sono addentrato nella preparazione né le ho fatte giocare. Però da una prima veloce lettura mi sono rimaste la voglia di provarle e la sensazione che si possano giocare molte sessioni di qualità.

Grafica

Meravigliosa. Esattamente ciò che mi aspettavo per una edizione di New Tales of the Miskatonic Valley. Da godere con gli occhi prima che al tavolo da gioco. Impaginazione splendida, caselle di testo, titoli, immagini, mappe, tutto elegantemente costruito con una perfetta scelta di colori che rende la lettura facile e piacevole. Ogni avventura è aperta da una bellissima illustrazione a due pagine, arricchita da immagini più piccole ma ugualmente di qualità e fornita di mappe chiare e precise. Caselle di testo eleganti e ritagli di giornali e di appunti impreziosiscono il tutto. Ho apprezzato in particolar modo la scelta dei colori. Titoli e caselle di testo eleganti e in perfetto contrasto, sfondi tenui e morbidi, immagini chiare ma mai luminose. Molto bella la grafica degli handout e delle schede pregenerate, sebbene avrei scelto solo in questo caso un colore più scuro per facilitare la lettura dei dati.

Conclusioni

Un’immagine sullo sfondo personalizzato dell’avventura, che raffigura a lato la città dov’è ambientata.

Molto piacevolmente colpito da tutto. Sono veramente soddisfatto per le 10 sterline spese. L’accumulatore compulsivo che è in me si flagella per non avermi convinto a prendere anche l’edizione fisica, ma in realtà anche su schermo si può godere molto bene della qualità del prodotto. Fatemi dire ancora una volta quanto siano belle grafica e impaginazione! Per i Custodi innamorati de Il Richiamo di Cthulhu 1920 è veramente raccomandatissimo.

Chaosium e gli incendi in Australia: il GdR che ci piace

Chaosium e gli incendi in Australia: il GdR che ci piace

I giochi di ruolo hanno dimostrato di essersi conquistati un’importanza sempre maggiore all’interno della società. Se solitamente lo fanno offrendoci svago e avventure nel tempo libero, oggi Chaosium ha riconfermato di poter anche sfruttare quest’ondata di popolarità per fare del bene in Australia.

La terribile situazione in Australia

Ma facciamo un passo indietro, probabilmente tutti conosceranno la terribile situazione dell’Australia: una magnifica terra, ricca di bellezze naturali uniche, che nell’ultimo periodo è purtroppo devastata da enormi e incontenibili incendi. Le cause sono probabilmente da ricollegare ai cambiamenti climatici, ma fatto sta che aree sterminate di vegetazione stanno scomparendo e oltre mezzo miliardo di animali resta vittima di questa catastrofe.

I veri eroi della situazione sono i vigili del fuoco e i volontari che stanno lottando con tutte le loro forze per cercare di salvare il salvabile, per quanto sia possibile fare. E una nota di merito va fatta anche per tutte le raccolte fondi e le donazioni mirate a rendere più efficace questo intervento.

Una piccola grande mano dal mondo dei GdR

In questo scenario si inserisce Chaosium, nota azienda del settore, che ha deciso di dare il proprio manuale RuneQuest Glorantha Bestiary a offerta libera (solitamente il prezzo sarebbe di $19.99). Il ricavato sarà devoluto al fine di cercare di salvare gli amati animali dell’Australia.

Copertina di RuneQuest Glorantha Bestiary

Se siete interessati a contribuire (e aggiudicarvi il manuale ad un prezzo su misura), potete acquistare il manuale donando quanto ritenete opportuno sulla relativa pagina di DriveThroughRPG. In tal caso vi consigliamo di non tardare: l’iniziativa durerà una sola settimana.

Il prodotto è un interessante bestiario di RuneQuest contenente più di 200 creature provenienti dalla regione di Glorantha e dai territori limitrofi.

Infine, se voleste donare a un’altra associazione specifica per la crisi in Australia, potete trovare i link proposti da Chaosium sul fondo della pagina del prodotto precedentemente linkata.

Continuate a seguirci per rimanere informati sul supporto dei GdR per la situazione in Australia!
Jon Hodgson Map Tiles: ecco nuove mappe fantasy!

Jon Hodgson Map Tiles: ecco nuove mappe fantasy!

Si sta avvicinando Natale e più che i regali arrivano i Kickstarter tanto attesi (ma non regalati)! Fresco di oggi è il pacco che mi ha portato l’oggetto di questa recensione, le Jon Hodgson Map Tiles, ovvero le Tessere Mappa di Jon Hodgson!

Hodgson tessere

L’AUTORE

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Innanzitutto chi è Jon Hodgson?
E’ un “professional creative” scozzese che lavora da 20 anni e, per quanto riguarda il mondo del gioco di ruolo, vanta collaborazioni con Paizo, Wizards of the Coast, AEG, Chaosium, Cubicle 7, solo per citarne alcune.
Potete visitare il suo sito e leggere la sua bio.
Ultimamente mi è caduto l’occhio e ho visto il suo nome tra gli illustratori e i revisori delle Avventure nella Terra di Mezzo che la Need Games ha regalato pochi giorni fa, vicino a un colosso del disegno tolkeniano come John Howe.

IL PROGETTO

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Un’immagine dalla pagina kickstarter

Il progetto è stato finanziato il 9 luglio da 435 sostenitori che hanno contribuito con 19.247 sterline (circa 22.000€). La consegna stimata era per settembre, ma, ehi, è sempre kickstarter e, inoltre, essendo gli stretch goal sbloccati fondamentalmente più disegni da fare, è un ritardo comprensibile. C’era molta scelta su quale pledge fare, dal solo digitale (10 sterline / circa 11€) a 14 set di mappe (142 sterline / circa 160€). Personalmente ho scelto 5 set (62 sterline / circa 72€) cercando di far valere la spedizione senza svuotare completamente il portafoglio. Tutti i pledge, digitale a parte, erano con spedizione inclusa, che è veramente figo: sai subito quanto spendi e non avrai sorprese successive. Mi piaci, Jon Hodgson!
I set possibili erano 7: foresta, caverna, passo montano, pianura, dungeon, extra dettagli e tessere di collegamento (tra altri set), peraltro grigliati o no, a scelta.

UNBOXING

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L’ultima volta che le vedrò belle ordinate!

Una semplice busta spessa, sufficiente per proteggere il prezioso materiale, leggero e compatto, oltre ad alcuni fogli che pubblicizzano la pagina su Patreon di Jon, un paio di giochi editi dalla sua casa di produzione, la Handiwork Games e un ringraziamento con sconto del 10% autografato a penna (non fotocopiato). Ben fatto, Jon, molto apprezzato! 320 firme, magari un crampo alla mano, ma tanto stile!

LE TESSERE

Hodgson tessere
Il mio nuovo sentiero nella foresta!

Le tessere sono dei fogli grigliati 6×6 di buona qualità. Dovrebbero resistere a birre versate e a mani unte di patatine, magari non per sempre. Ho già molti altri set di mappe (e molti euro in meno in banca), quasi tutti con uno spessore dal cartonato in su. Questi fogli hanno il merito di essere molto sottili e leggeri, con i pro e contro che si portano dietro: facili da portare e riporre, peso minimo, ma anche pronti a volare via al primo soffio di vento e l’alto rischio di bordi piegati. Meglio i bordi di carta piegati che i bordi di cartoncino slabbrati per la mia mente malata comunque!
Ogni set è composto da 30 tessere fronte retro per un totale di 60 facciate, con anche tessere di raccordo tra vari set, come ad esempio il passaggio da foresta a passo montano o a caverna.

CONCLUSIONI

Mi piacciono. Jon Hodgson ha creato delle ottime tessere. Sono leggere e resistenti, tengono poco spazio e sono veramente belle. Posizionarle sul tavolo dà l’effetto del dipanarsi di una intro al computer di qualche vecchio gioco di ruolo.

PRO

  • Molto leggere
  • Compatte
  • Disegni molto belli
  • Materiale di qualità

CONTRO

  • Troppo leggere

Merry Crystal

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