Omega Horizon: approfondiamo la conoscenza di questo spazio | Intervista

Omega Horizon: approfondiamo la conoscenza di questo spazio | Intervista

Abbiamo parlato della campagna Kickstarter per Omega Horizon, ma avendo ancora dei dubbi al riguardo, abbiamo deciso di fare un’intervista con l’autore.

Chi ha scelto il nome Omega Horizon?

Sapevo di volere la parola “Orizzonte” nel titolo sin dall’inizio perché è una delle mie parole preferite! Evoca un senso di avventura, esplorazione e ignoto. Abbiamo scelto alcune varianti del titolo (Infinity Horizon, Ultimate Horizon, ecc.) Ma alla fine abbiamo scelto il greco “Omega” per indicare “l’ultimo orizzonte” o “l’orizzonte definitivo”. Parte delle riflessioni che speriamo che i giocatori possano fare è “Qual è esattamente l’orizzonte finale per l’umanità?” È la natura dell’umanità? È il conflitto tra il mondo naturale e quello artificiale? O è semplicemente l’orizzonte fisico dell’esplorazione dello spazio? Tu lo decidi!

Quali sono le fonti d’ispirazione letterarie e cinematografiche?

Onestamente, ce ne sarebbero troppi da citare, ma me ne vengono in mente tre che sono stati l’ispirazione iniziale per le tre principali fazioni: Starship Troopers (l’Impero Sentenium), Bladerunner (l’Impero Yamato) e Firefly (le Colonie Libere) . Per quanto riguarda l’ispirazione letteraria, la Trilogia della Fondazione di Asimov è una grande per me.

Quali giochi di ruolo hanno ispirato la creazione di Omega Horizon?

Gioco a GdR da quando ero un bambino e ho provato tanti titoli diversi, quindi non sono sicuro di quali mi abbiano maggiormente spinto a diventare un autore, ma le ispirazioni meccaniche per il gioco possono essere rintracciate in alcuni in particolare. Lo sviluppo del personaggio è in qualche modo simile a quello del sistema World of Darkness. La meccanica di lanciare dadi e tenerne alcuni è stato ispirato dal sistema Legend of the 5 Rings. Tutto il resto è una sorta di fusione di tutte le mie esperienze con i giochi di ruolo.

In un universo così ampiamente esplorato, come mai inizialmente ci sono solo cinque razze giocabili?

Questa è un’ottima domanda. Ho pensato di aggiungerne molte altre al regolamento base, ma ero preoccupato di farlo solo per il gusto di farlo. Tutte e 5 le razze giocabili nel regolamento base hanno ricevuto tutte la giusta attenzione per i dettagli, e ho pensato che il manuale sarebbe diventato troppo grande se ne avessi inserite altre ancora. Ecco perché ho deciso di pubblicare subito il supplemento Expanded Horizons, che aggiungerà altre razze e darà loro la giusta cura.

Quante pagine avrà il manuale?

Speriamo di mantenere il regolamento base sulle 200-250 pagine. Expanded Horizons si aggira attorno alle 150 pagine. Detto questo, il vero fattore decisivo sarà il contenuto. So cosa voglio includere in ogni libro, e se posso farlo nella quantità di pagine che mi sono prefissato, fantastico. Se vedessi che non sembra bastare, preferirei farlo nel modo giusto e includere altre pagine e tutto il necessario per rendere il gioco eccezionale.

I giochi di fantascienza generici hanno sempre bisogno di molte variabili da considerare per essere plausibili. Nuove razze, armi futuristiche, miglioramenti genetici e cibernetici. Non è sempre facile bilanciare tutto. Come è stato il processo di creazione e bilanciamento di questi elementi per Omegha Horizon?

Il bilanciamento è sempre difficile, specialmente quando si progetta un nuovo sistema da zero. La nostra filosofia generale era quella di creare opzioni divertenti e rendere le scelte significative. Questo si traduce in gioco con il fatto che ogni arma o strumento tecnologico aveva bisogno di almeno un vantaggio significativo e di almeno uno svantaggio o debolezza significativi. Di conseguenza, a prima vista alcune cose sembrano sbilanciate (gli androidi sono molto più resistenti ai danni fisici rispetto agli umani, ad esempio) ma con gli strumenti o gli oggetti adeguati, l’equilibrio viene ripristinato (gli androidi sono incredibilmente vulnerabili alle armi a base elettrica, ad esempio). In altre parole, usa lo strumento giusto nella situazione giusta!

Fornirete materiale di supporto come avventure, carte e tabelle?

Sì, stiamo pensando di rilasciare moduli di avventura insieme al gioco base e continueremo a supportare il gioco con materiale aggiuntivo dopo il rilascio.

Parlando delle caratteristiche e in particolare del Mind Pool, avete citato i poteri psionici. Ci sarà quindi spazio per il soprannaturale?

Questo è qualcosa di cui abbiamo discusso in gruppo, ma non abbiamo ancora raggiunto un’intesa. La nostra sensazione generale è che vogliamo mantenere questo gioco più radicato nella scienza (anche se ci prendiamo certe libertà con essa). Quello che dirò è “qualsiasi forma di scienza sufficientemente avanzata sembrerà una magia per una specie meno avanzata”.

Avete detto che Expanded Horizon sarà il primo di alcuni supplementi. Avete ancora molto materiale da svelare?

Sono anche dibattuto su questo argomento perché da un lato rispetto i giochi che cercano di comprendere tutto in un singolo manuale, ma dall’altro amo anche i giochi che forniscono molti supplementi e continuano a dare supporto e fare aggiunte al loro universo. Realisticamente, vorrei fare un supplemento autonomo per ciascuna delle principali fazioni che le esplora nei loro particolari. Oltre a ciò, non sono sicuro di quanti altri libri di ambientazione faremo o se continueremo a pubblicare moduli di avventura, ma abbiamo in programma di supportare Omega Horizon per molto tempo.

Parlando ancora di supplementi, Expanded Horizon sembra avere aggiunte su tutti i fronti. Razze, armi, carriere, astronavi, regole. Quindi pensate di pubblicare supplementi sempre mirati ad aggiungere pochi dettagli a molti argomenti o anche alcuni concentrarti su un campo specifico?

 Come accennato in precedenza, vorrei concentrare i supplementi aggiuntivi sulle principali fazioni, ma anche in questo caso il piano prevede che ogni manuale possa migliorare ogni aspetto del gioco. Ad esempio, se facciamo un supplemento di Sentenium Empire, includerebbe più informazioni sulla loro società (cultura, moda, intrattenimento, ecc.) Ma si concentrerebbe anche sulla loro tecnologia che aggiungerebbe più armi, attrezzature e astronavi/veicoli al gioco, includendo probabilmente alcune specie e carriere specifiche della fazione, ecc.

Facci sapere se questa intervista con l’autore di Omega Horizon ha risolto i tuoi dubbi a riguardo!

Omega Horizon: approfondiamo la conoscenza di questo spazio | Intervista

Omega Horizon: looking for new space frontiers

A campaign dedicated to Omega Horizon is currently underway on Kickstarter; this is a role-playing game that promises to revolutionize the experience of life among the stars.

The authors of the launch

The project was created by Paleo Gaming, a very young company, born precisely with this project. Despite this, the founder Daniel Prisco-Buxbaum seems to have managed to put together a very promising team; it includes already established authors and artists, such as Chris Allen (Onyx Path Publishing).

The ideas behind Omega Horizon

This RPG tells of a dystopian future in which humanity has spread throughout the universe, to become the dominant race. However, the situation is more complicated than it seems and players will have to deal with critical issues.

  • First of all, the relationship between men, machines and nature is intricate and finding a balance will not always be possible. With an infinity of planets available to colonize, how much care will you still take in nature?
  • Another hot topic will be artificial intelligence. It may not be very original, but it always remains current. With such an advanced technology, where does the machine end and where does the human mind begin?
  • Finally, the vastness of the space creates multiple situations in which the individual will feel alone and lost and his survival will be severely tested. Will he still be able to distinguish the limit beyond which not to push his actions?

Ovviamente l’ultimo punto non è sempre applicabile; l’umanità si è organizzata in corporazioni, dalle quali dipendono le maggiori scelte politiche, sociali ed espansionistiche. Tra gruppi di mercenari e cartelli della droga ce ne sono innumerevoli, ma spesso sono sotto l’ala protettrice di tre grandi fazioni (o comunque sono riconducibili a esse).

  • Sentenium Empire: impero teocratico militarizzato che viene governato dall’intelligenza artificiale Imperatore Sentenos, conosciuta anche come Il Dio Macchina, che ha quasi schiavizzato l’umanità.
  • Yamato Empire: resistenza umana al dominio di Sentenos che, accortisi della degenerazione del Dio Macchina, sono fuggiti ricreando una socità basata su libertà e capitalismo, in modo da dare all’individuo la possibilità di affermarsi nel cosmo.
  • Free Colonies: lo smodato controllo delle prime due fazioni ha originato questa, che nasce con lo scopo di liberarsi del loro giogo. Infatti è formata da vari gruppi unificati, ognuno con il proprio sistema di governo.

A whole new game system (or almost)

The authors seem very proud of the game system created for Omega Horizon and enhance some elements for their originality. First of all the game should be both narrative and technical. In fact, there is the possibility of varying the rules and shaping it in order to satisfy the tastes of the players.

The creation of the character passes through the choice of Species (races) and Careers (classes). The first obviously indicates our nature and we can choose among Human, Android, Rigellian, Yuanji and Zonoan; instead the second mainly represents its role within the faction and can for example be Scientist, Soldier or Pilot. Then we have to choose the Skills of our character, developed through a skill tree with requirements; there are both generic and specific choices, based on the type of characterization we want to give. Character points are required to develop the character.

Interactions occur through the launch of many d6; not all those used, however, are token in consideration: the exact number depends on our specializations. Collaboration between characters is not expressed through a sterile fixed number, but through a more engaging system for everyone.

The combat is turn-based and, within its own, each character can freely spend their Action Points to do what they want. .

Omega Horizon‘s Kickstarter campaign

Less than 10 days from the deadline, Paleo Gaming has raised more than half of the requested funds.

The products offered are mainly two: the Rulebook and the Expanded Horizons. The first manual contains the rules, the Species, the Careers, the Skills, a map of the space and other useful content for the narrator. Instead the second one adds material to almost every section of the basic manual, also introducing Advanced Careers (prestige classes).

The main pledges offer the basic manual in PDF ($25 – €24) and in physical copy ($60 – €56); there are two interesting pledges pledges that include the basic manual in physical copy and Expanded Horizons in PDF ($90 – €83) or also in physical copy ($120 – €111). There are also more expensive offers for additional copies or to create material together with the authors.

The Kickstarter campaign also includes stretch goals; they will mainly be maps, a dice and the soundtrack.

The delivery of the finished product is expected in mid-2021.

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