Oggi la nostra ricerca di tomi da leggere e mondi da esplorare ci porta nelle misteriose terre dell’Africa con la recensione di Allan Quatermain e il Tesoro di Re Salomone. In questa avventura vestiremo infatti i panni del famoso esploratore nato nel 1885 dalla penna dello scrittore Henry Rider Haggard. Sono passati molti anni da quella prima avventura, ma il nostro protagonista non ha mai smesso di ispirare scrittori, sceneggiatori e fumettisti. Il mito dell’eroe, l’avventuriero che affronta l’ignoto nonostante le avversità, il cacciatore che non molla mai la sua preda. Queste storie continuano a stuzzicare la mia fantasia e per questo sono stato estremamente felice al Modena Play 2022 di mettere le mani su questo piccolo tesoro. Ringrazio infatti Andrea Tupac Mollica e Watson Edizioni per avermi consegnato una copia con tanto di dedica, in modo da permettermi di vivere la mia ricerca del tesoro di Re Salomone.
Potete trovare il librogame Allan Quatermain e il tesoro di Re Salomone sul sito di Watson edizioni al costo di 18 €.
Belve feroci, una natura selvaggia e incontaminata, genti esotiche, mercenari europei senza scrupoli e un mistero sepolto nelle sabbie del tempo…
Tutto questo ti attende se deciderai di raccogliere la sfida e di vestire i panni di Allan Quatermain per guidarlo nel suo periglioso viaggio verso le Miniere di Re Salomone!
Bene, io ho accettato la sfida, per cui è il momento di preparare lo zaino, indossare i nostri stivali più comodi e lanciarci in una magica avventura!
Una Prima Occhiata al Regolamento del Librogame
Allan Quatermain e il Tesoro di Re Salomone è un librogame composto da 350 paragrafi che ci trasporteranno attraverso gli ostili ma meravigliosi paesaggi dell’Africa. Direi di iniziare ad analizzare per prima cosa il regolamento che ho trovato molto semplice, sia per la risoluzione delle prove e per la gestione degli scontri. Diamo un’occhiata alla nostra scheda del personaggio. In alto abbiamo le tre caratteristiche fondamentali di Allan:
Carisma: indica la capacità relazionale di Allan, quanto sa essere scaltro e convincente quando interagisce con gli altri.
Intelligenza: rappresenta la qualità e la quantità degli studi e delle conoscenze generali di Allan, legate soprattutto all’Africa.
Potenza: rappresenta l’insieme delle caratteristiche fisiche ed è legata alla sua resistenza. Potenza entra in gioco anche durante gli scontri nelle prove di combattimento e mira.
Tra queste tre dividiamo a nostro piacimento quattro punti lasciando, se lo desideriamo, anche delle caratteristiche a zero. Il risultato finale è una versione del nostro esploratore estremamente personale, incentrata sulla nostra visione dell’avventura. Le prove si svolgono lanciando due dadi da 6, sommando il risultato e aggiungendo la caratteristica corrispondente. Se Il risultato eguaglia o supera la soglia minima della prova, la nostra azione è riuscita. Al risultato infine potremo aggiungere dei valori fissi dati dalle nostre abilità e dal nostro equipaggiamento.
Gli Scontri in Allan Quatermain e il Tesoro di Re Salomone
Come vedete, il regolamento è molto semplice e scorrevole. Nessuna prova è impossibile, ma servirà un’attenta pianificazione delle nostre risorse per sopravvive al viaggio. I nostri nemici infatti non aspetteranno altro che un nostro passo falso per metterci i bastoni fra le ruote. Ecco quindi una panoramica di come si volge il combattimento.
Come potete vedere da questo esempio, lo svolgimento di uno scontro crea una dinamica molto scorrevole che non riduce il tutto ad un semplice lancio di dadi. Durante queste sfide è stato facile immaginare le scene ricche di finte, affondi e colpi precisi. Molte volte, nonostante avessi investito le mie risorse in Potenza e armi, sono stato ad un passo dal perdere la vita. L’Africa non è stata clemente con me e i miei avversari non hanno dovuto far altro che aspettare il momento migliore.
Questo crea una dinamica molto importante nella gestione delle risorse. Affidarci ai nostri compagni per l’acquisto dell’equipaggiamento potrebbe essere una buona idea, o la nostra stessa rovina. Un’arma in più potrebbe salvarci la vita, ma per trovarla forse abbiamo gettato al vento un’amicizia o delle informazioni. Ogni scelta per quanto piccola avrà delle conseguenze e questo mantiene un livello di sfida sempre alto e interessante.
Recensione della Trama di Allan Quatermain e il Tesoro di Re Salomone
Il librogame segue l’opera originale del 1885. Nonostante il titolo ci porti a pensare che la nostra sia la semplice ricerca di un tesoro perduto, in realtà cerchiamo qualcosa di molto diverso. Un uomo, infatti è scomparso mentre cercava le antiche miniere di Re salomone. La nostra missione ci verrà affidata da suo fratello, Sir Henry Curtis. Insieme a lui e agli altri compagni di viaggio che incontreremo durante la nostra avventura, attraverseremo una terra ostile e affascinante.
Dopo un iniziale prologo che ci presenta il nostro eroe e ci fa entrare in confidenza con il sistema, arriva il momento di organizzare la spedizione e affrontare il viaggio. In questa parte del librogame vivremo appieno le conseguenze delle nostre scelte che ci porteranno al successo o ad una rapida fine. L’ultima parte poi tira i fili delle nostre decisioni e conduce a diversi finali. Per tutto il librogame ho percepito chiaramente quella sensazione tipica dei film d’azione in cui l’eroe non riesce mai facilmente a raggiungere il traguardo, ma sempre per il rotto della cuffia.
Considerazioni Finali
Concludo questa recensione dicendo che Allan Quatermain e il tesoro di Re Salomone è un ottimo librogame. Lo stile è scorrevole e ci fa percepire il brivido dell’avventura con le tante scelte e le conseguenze che seguiranno.
Il comparto grafico si sposa perfettamente con il librogame.Federica Lauria con le illustrazioni interne e Vincenzo Pratticò con l’illustrazione di copertina hanno fatto veramente un ottimo lavoro.
Il librogame racconta una storia avvincente ricca di segreti con una rigiocabilità molto alta grazie ai tanti finali. Alla fine del librogame è presente una tabella con un punteggio in base ai segreti che verranno scoperti. Per i maniaci del completismo il punteggio massimo è una sfida irresistibile. Per non farci mancare nulla, l’autore ha anche aggiunto un finale bonus, che se trovato sblocca un racconto aggiuntivo. Come potete vedere le qualità positive sono molte, quindi vi invito ad acquistare questo librogame e gettarvi nell’avventura!
Se avete apprezzato questa recensione di Allan Quatermain e il Tesoro di Re Salomone, continuate a seguirci per essere sempre informati su altri librigame!
Tutti conoscono Sherlock Holmes, alcuni di noi perché si sono persi nei romanzi di Arthur Conan Doyle, altri invece hanno seguito film e serie tv che ritraevano il grande investigatore in una moltitudine di sfaccettature. Poco importa, sta di fatto che tutti ne siamo rimasti affascinati, aspettando il momento in cui, con i piccoli indizi, avrebbe risolto anche il più complicato dei casi. Nel librogame Sherlock Holmes: Prima con Delitto riviviamo questa magia in prima persona, dato che affianchiamo il grande investigatore nelle sue indagini, vestendo con mia grande sorpresa i panni di Rebecca Grace Hurley, cugina americana del dottor Watson e assistente alla cattedra di psicologia forense alla prestigiosa Washington University.
Il librogame Sherlock Holmes: Prima con Delitto è disponibile in italiano, sul sito di Watson Edizioni al costo di 15,00 €, ma è possibile trovarlo su diversi altri store.
Un Minimo di Contesto e una Breve Introduzione
Sherlock Holmes è l’emblema dell’infallibilità e averlo come protagonista di un librogame in cui il fallimento si nasconde dietro ogni pagina sarebbe stato strano. L’autore ha quindi deciso di metterci tra le mani un personaggio poliedrico, sia per il suo carattere che per le sue capacità. Non dimentichiamoci poi il contesto storico in cui andremo a giocare. Siamo nel 1897, un’ epoca in cui l’emancipazione femminile è ancora lontana, e le donne sono relegate al ruolo di comparse. La nostra protagonista si troverà quindi ad affrontare continuamente questo muro invisibile, un ostacolo che ci permetterà di immedesimarci ancora di più nell’ambientazione vittoriana.
Il piccolo spaccato di testo che vi riporto è un consiglio dello stesso Holmes:
“Non sottovalutate nulla. Devo avervi già detto che, una volta escluso l’impossibile, ciò che resta per quanto improbabile non può che essere la verità. Voi poi siete avvantaggiata”.
“Da che cosa?” esclami sorpresa
“Dalla vostra natura. Ho visto troppe cose per non sapere che la sensazione di una donna può essere più valida delle conclusioni raggiunte con un ragionamento analitico”. Senza darti il tempo di replicare si dilegua in un istante.
Recensione dei Contenuti di Sherlock Holmes: Prima con Delitto
Il librogame Sherlock Holmes: Prima con Delitto è un susseguirsi di eventi e l’incipit è il classico di ogni giallo. Tutto nasce da un crimine in cui dovremo dimostrare che non siamo un semplice accessorio da compagnia, bensì la persona che risolverà il mistero. La prima parte si svolge nel vagone di un treno dove dovremo ritrovare una collana rubata. Niente di più semplice, ma non avendo nessun titolo per giustificare la nostra indagine, le opzioni a nostra disposizione non sono molte. Aggiungeteci poi che avrete poco tempo per risolvere il caso, e questa sfida apparentemente semplice si trasformerà in un’attenta analisi di ogni singolo dettaglio.
Ovviamente questo primo caso è solamente l’incipit che ci permette, se risolto, di ottenere un certo credito con Sherlock Holmes e Lestrade. La seconda parte del librogame ci trasporta infatti (come indicato nel titolo del libro) a teatro. Lì, oltre ad assistere alla prima della Bohème di Puccini, dovremo anche aiutare (o battere sul tempo, se preferite) il grande investigatore. Un compito non sicuramente facile dato che, con quel modo a volte fastidioso, Holmes sarà quasi sempre un passo davanti a noi.
Elementare Watson
Così come altri titoli della Watson Edizioni che ho recensito (ad esempio Jekyll e Hyde), anche questo librogame è arricchito da una serie di immagini in bianco e nero. Lo stile non eccessivamente dettagliato è perfetto per l’ambientazione e aiuta il lettore ad immedesimarsi, facendo sì che sia la mente a riempire le lacune.
Le Meccaniche di Sherlock Holmes: Prima con Delitto
La meccanica di Sherlock Holmes: Prima con Delitto è molto semplice e, seguendo la linea dei titoli Watson edizioni, ci viene presentata nelle prime pagine. Come potete vedere, avremo un nostro foglio di identità in cui andremo a riportare, oltre l’equipaggiamento, anche le nostre qualità.
Queste caratteristiche si suddividono in: Prontezza (che comprende capacità combattiva e destrezza), Scaltrezza (che rappresenta la perspicacia e la capacità di passare inosservata), Analisi (che comprende colpo d’occhio e memoria visiva) ed infine Conoscenza. Nella creazione del personaggio avremo a disposizione sette unità da distribuire tra i vari bonus con un massimo di tre per ciascuna. Infine, non ci resterà che tirare un d6 e aggiungere il risultato.
Procedendo nell’avventura ci verrà chiesto di appuntarci indizi e deduzioni e il librogame ci viene subito in aiuto. Ci saranno infatti ben due pagine ben divise su cui prendere nota delle tante informazioni che riceveremo nei due casi. Questo librogame non ha molti minigiochi al suo interno, dato che preferisce far concentrare il lettore sui piccoli indizi, senza distrarlo con rompicapi matematici.
Considerazioni Finali
Mi sento di consigliare l’acquisto di questo librogame, soprattutto se, come me, adorate i titoli legati a Sherlock Holmes. Ho trovato il fatto di dovermi scontrare con la considerazione sociale di una donna di quell’epoca un’aggiunta molto interessante ad un’indagine già di per sè avvincente. Un dettaglio che non ho ancora trovato in nessun altro titolo che ho letto fino ad ora. All’interno del libro ci sono diversi finali e questo permette un’ottima rigiocabilità.Volendo forse imitare la consuetudine di inserire una scena dopo i titoli di coda, è presente perfino un scena nascosta, e dovrete usare tutto il vostro intuito per trovarla.
E ricordate sempre la regola della casa: finché non toglierete il dito dalla pagina che avete appena superato, potrete tornare indietro!
Se vi è piaciuta questa recensione, continuate a seguirci per essere sempre informati su prodotti come il librogame Sherlock Holmes: Prima con Delitto!
Di Jekyll e Hyde si è parlato spesso ed è difficile trovare qualcuno che non conosca la storia raccontata nell’opera di Robert Luis Stevenson. Tra le pagine di questo libro cammineremo per le strade di Londra braccati come animali, con un compagno che non aspetta altro che un nostro passo falso. Il librogame Jekyll e Hyde è disponibile in italiano sul sito di Watson edizioni al costo di 15,00 €, ma è possibile trovarlo su diversi store. Per iniziare questa recensione non abbiamo trovato modo migliore che riportare quanto scritto sulla quarta di copertina.
Hai già commesso un crimine orribile e ne brami altri. Riuscirai a scindere una volta per tutte la tua anima dalla metà diabolica che incombe e riprendere il controllo della tua vita?
Recensione dei Contenuti di Jekyll e Hyde
Nel libro di Stevenson venivano presentati pagina dopo pagina i misfatti perpetrati dalle mani di Hyde, mentre ci confrontavamo con il terrore e la paura che crescevano proporzionalmente nel cuore del povero dottore. Una sfida continua quella di Jekyll, fermamente convinto di poter trattenere una bestia che non si dava pace per essere stata messa in catene. In questo librogame ritroviamo man mano i volti dei diversi attori di questa tragedia; dall’affidabile servitore Poole, sempre pronto ad aiutare il Dottor Jekyll, a Utterson, tenace avvocato desideroso di scoprire cosa lega il nome del suo amico a quello dello spregevole Hyde. Persino lo stesso Stevenson ci mette lo zampino con un cameo, che ricorda quelli che Stan Lee era solito fare nei film della serie Marvel.
La trama di Jekyll e Hyde non delude; trascina in un susseguirsi di eventi per noi mai scontati, che permettono al lettore di staccarsi dall’opera originale per scrivere il proprio finale tra vicoli malfamati, università rinomate e mercatini dimenticati. L’opera è arricchita da un buon numero di piacevoli immagini in bianco e nero; esse aiutano il lettore a immergersi ulteriormente nella deliziosa atmosfera della Londra Vittoriana.
Meccanica e Piccole Perle di Jekyll e Hyde
La meccanica del librogame Jekyll e Hyde è molto semplice e ci viene presentata nelle prime pagine del libro. Come potete vedere dalle immagini contenute in questa recensione, la scheda di gioco presenta alcuni riquadri in cui potrete tenere traccia dei vostri valori di ES (l’influenza di Hyde sulla mente del buon dottore), dei valori di allerta (quanto Scotland Yard sospetta di Jekyll) e infine il numero di pozioni in vostro possesso necessarie per impedire che Hyde prenda il sopravvento.
Man mano che procederete nell’avventura, vi verrà chiesto di appuntare alcuni dettagli nel riquadro note per sbloccare alcune scelte. Per iniziare a giocare servono pochi elementi: una matita, una gomma e due dadi a sei facce. Nel caso non siate in possesso di una coppia di dadi, nelle ultime pagine del libro è presente una tabella su cui puntare un numero ad occhi chiusi.
Non possiamo infine fare a meno di parlare dei diversi mini giochi inseriti all’interno dell’opera; essi aiutano il lettore a staccare qualche minuto dal muoversi tra le pagine per potersi concentrare su piccoli enigmi che metteranno alla prova la sua fortuna e la sua intelligenza.
Considerazioni Finali
Personalmente ci sentiamo di consigliare l’acquisto e la lettura di questo librogame, soprattutto se avete amato i personaggi di Stevenson e volete cimentarvi in questa sfida per scrivere il vostro finale. Questo librogame sa unire con maestria la lettura classica a paragrafi con alcuni elementi originali. La rigiocabilità è un altro pregio da non sottovalutare; le scelte fatte incidono sulla trama e permettono approcci molto differenti.
E ricordate sempre la regola della casa: finché non toglierete il dito dalla pagina che avete appena superato, potrete tornare indietro!
Continuate a seguirci per essere sempre informati su prodotti come il librogame Jekyll e Hyde!